Oggi, tanti smettono di bere e mangiare fino a notte fonda, per un mese, pensando che facendosi del male sia ben visto da un dio onnipotente. Lo stesso che non vuole che il corpo sia “rovinato” da orecchini, piercing e tatuaggi. Però ti obbliga a perdere il prepuzio e adora vederlo disidratato e in starvation mode per un mese intero.
Molto curioso. Coerenza è la parola d’ordine qui.
Un paio di secoli fa, c’erano anche persone che si flagellavano da sole, per lo stesso motivo. Che bruciavano vive le donne che provavano a curare con le erbe. Chi cercava di studiare il corpo umano. Tutto in nome di un dio che boh, probabilmente ha un chiaro lato sadico, perfetto per un profilo su Recon. Magari ce l’ha pure, e non lo sappiamo. Ma dio è amore.
Anche qui, coerenza regna sovrana.
Forse non so io il significato della parola “coerenza”?
Del resto, sempre questo famoso dio, è quello che permetteva che si uccidesse in nome suo… e lo permette ancora, permette la discriminazione… anzi, incita alla discriminazione, perché chi non è dalla sua parte è un cattivaccio-monello-sculacciata-eretico-crepa.
Potrei andare avanti ma non ne ho voglia.
Prima o poi, anche questi esseri umani, se ne renderanno conto.
E se non lo faranno… cazzi loro ad una certa 😀
Io il mio percorso di detox da una di queste religioni di merda me lo sono fatto. E’ servito tanto tempo, ho vissuto momenti di totale sconforto e mi sono sentito perso, perché ti lavano il cervello da piccolo quei maledetti, e, se è vero che questo sadist master super powerful esiste, so che è dalla mia parte, e che fa il tifo per me 🙂
Perché è impossibile che un essere divino, che ha creato tutta questa bellezza e perfezione attorno a noi, possa volere limitarne il godimento. Cazzo l’hai fatta a fare se no? Un gran sbatti per l’anima del cazzo? Ma dai su su, burlone! A me non la racconti! 😛
Qui a Bali invece, oggi festeggiano Nyepi. Non posso parlare molto di questa usanza/tradizione, perché ho solo qualche info da internet e dai discorsi abbozzati con il driver… ma è una figata. Chi crede crede, fa preghiera e digiuno. Un giorno. Stop.
Chi non ci crede fa un po’ quel cazzo che gli pare, ma limita luci, rumori generati da attività, e tutto tace. Lo chiamano “Il giorno del silenzio”.
Ed è davvero così. Un sogno per noi occidentali, sempre e costantemente nel caos.
Questo, dopo che ieri hanno festeggiato tutto il pomeriggio e sera il qui famoso ogoh-ogoh, una specie di Las Fallas Valenciana, con questi mostri fatti di bambù e carta pesta, vere opere d’arte che adulti e bambini trasportano lungo e le strade, tipo competizione/sfilata, e a quanto pare, alla fine, danno fuoco a tutto.
Nel risalire l’isola (ieri sono andato dal porto a sud est, verso nord) abbiamo incontrato molte strade chiuse, piene di questi “carri”. Affascinante.
Io sono ora in un bungalow a 10 metri dal mare.
Ho dormito 12 ore stanotte. Ieri sera non stavo benissimo, qualche linea di febbre.
Stamattina, dopo questa super dormita con il rumore delle onde che mi hanno accompagnato durante tutta la notte… sono rinato.
E stasera, vedere tutto buio, ed intravvedere il bianco delle onde… è una di quelle opportunità quasi uniche che si possono avere nella vita.
Ho passato quasi un’ora semplicemente ad ammirare e farmi avvolgere da queste immagini, questi suoni, questi odori.
Se ci si pensa, dove troviamo una spiaggia completamente buia ora? Da nessuna parte. Per questioni di sicurezza o semplicemente la vicinanza di case e strade, una spiaggia buia non la troviamo mai. Personalmente mi è capitato solo due volte in vita mia: oggi, e alle Hawaii, in una mini spiaggetta nella zona dove stavo, soprannominata da un mio amico “la pompini beach”, non chiedetemi perché. 😛
Una cosa che apprezzo molto dell’oriente, è che queste credenze/religioni/filosofie/cazzate etc… sono, ai miei occhi… belle. Belle perché non tritano il cazzo a nessuno. Non limitano il tuo essere, le tue scelte. Ti insegnano il rispetto, la disciplina, il rituale… ma non ti dicono che gli altri che non credono il questa moltitudine di figure mistiche sono sbagliati o che finirai nelle fiamme dopo la morte se ti innamori di un uomo nonostante si predichi che tu sia la creazione dello stesso dio sadist master. Allora, mi pigli per il culo? Se mi fai ricchione, non ti scandalizzare se mi piacciono gli uomini!
Tornando a Nyepi… ecco, spegono anche le cell towers. Questo mi pare un tantinello eccessivo, specialmente al giorno d’oggi che non si usa praticamente più la linea fissa in casa. Perché se uno sta male… in questa giornata muore direi. Perché non girano auto, non si possono fare rumori… quindi elisoccorso, ambulanza… nada.
E’ anche vero che non ho visto o sentito alcuna ambulanza. Ho intravisto qualche auto della polizia, e basta. Ma solo vicino alle città.
Boh, non voglio giudicare più di quanto già non faccia con le due maggiori fonti di male di questo mondo. Per ora, due nemici sono più che sufficienti. Se questi spengono davvero tutto, sapranno quello che fanno… o lo spero. Sicuramente, mi rispettano, e io rispetto loro.
W il rispetto.
Buon Nyepi a tutti quanti.