Arriva la crew, si presenta, mi ringrazia di essere ancora con BA… un po’ di convenevoli, io ne approfitto per far accendere le prese della corrente e poter caricare il laptop, orologio e telefono.
Al giorno d’oggi tutto va a batteria ormai. Incredibile.
Comunque, ormai molto amici, lei torna, mi guarda negli occhi e mi fa:
“Vedo che hai ordinato il pasto low fat. Sei proprio sicuro di volerlo o preferisci quello nel menù?”
Capite che, per un indeciso e ansioso, questa frase ha messo in tilt totale il mio povero cervello. Già ci avevo messo un secolo per premere “low fat” e fare salva, più l’indecisione fino all’ultimo per cambiare… arriva lei con quella faccia e mi trovo di fronte una decisione presa a fatica, con convinzione di voler provare, e l’idea di lasciare un buon filetto di maiale per della mmmmerda.
Io la guardo fingendo una sorta di tranquillità mentale e self confidence nella mia scelta, le sorrido e le dico:
“Direi di sì. Ma possiamo sapere cos’è?”. Tutto questo aprendo una possibilità di cambio dovuto NON all’aver cambiato idea, ma alla potenziale (remotissima ma lei non lo sa) possibilità che non mi piacesse.
Lei mi guarda perplessa, poi forza un sorriso, e dice:
“Controllo e ti dico”.
Io la ringrazio, rispondo con un sorriso a 1500 denti e dentro ho gli omini tipo di quel film della Disney o Pixar… quelli che controllano il tuo cervello. Ecco, li vedevo in riot ammazzandosi di botte.
L’attesa aumenta, e gli occhi ricadono spessissimo su quel filetto di maiale. Ma no, ho deciso e almeno aspetto che ritorni.
Torna: è il momento del verdetto.
“Merluzzo al vapore con verdure”. E fa una faccia un po’ schifata.
Io ci penso… e chiedo se TUTTO il menù era low fat o solo il main course.
“Tutto”.
“E di antipasto cosa ci sarebbe?”.
Di nuovo perplessa, questa volta probabilmente inventa per non andare a controllare e spara un generico “qualcosa di vegetariano”.
Uno dei 3-4 secondi più lunghi della mia vita ma, pieno di coraggio, le confermo la mia iniziale decisione, cambiando però l’antipasto con un roastbeef, perché qui servono proteine.
E poi le ho chiesto un altro gin tonic… light.
E mancano al momento 4 ore all’arrivo. Ne sono già passate 8 e manco me ne sono accorto.
Mangiato, visto un film e mezzo (ora finisco l’altra metà ), pisolino, qualche messaggio Whatsapp di risposta – c’era una grossa attesa per questa opzione low fat e mi sono assicurato di aver informato tutti, inclusa la mia amica slutty che mi aveva fatto la macumba dicendo “di lasciare perdere che sarà sicuramente una schifezza° (cit.).
E invece era molto buono, più buono di quanto bello da vedere. Ora sono indeciso se prenotare una roba simile anche al ritorno, e rischiare, o al ritorno andare con il menu.
Ho tempo 😊
Ora, 6:40 am UK time, salvo questo file – che poi pubblicherò (devo ancora capire se/come fare a scrivere i post offline), e vado a finire il film delle 4 amiche anziane americane che vanno a Roma a fare l’addio al nubilato di una delle 4 che si va a sposare.
Che bella l’Italia. Se non fosse per…
Alla prossima puntata!